Scheda Actias dubernardi

Pianta nutrice da noi usata:  Pino mugo

Altre piante consigliate: Pino silvestre

Generazioni annue:  3 - 4

Periodo di volo: Marzo - Ottobre

Diapausa:  Bozzolo se viene coservato al fresco, altrimenti hanno generazione continua

Osservazioni:  L'allevamento di queste larve secondo molti allevatori è molto difficile, noi non abbiamo avuto grandi difficoltà eccetto delle perdite al passaggio dal primo al secondo stadio. Le uova vanno tenute umide, abbiamo usato un bicchiere con un filo d'acqua, una garza a maglie fine tenuta da un elastico sopra ed infine li abbiamo posti all'interno. Con questo sistema l'acqua che evapora non fa seccare le uova, i bruchi al primo e secondo stadio hanno bisogno di molta umidità (90-100%), negli altri stadi basta conservarli sempre in scatole chiuse e pulirli maniacalmente! Ai rami recisi è opportuno colare un pò di cera sul taglio in modo da evitare fuoriuscite di resina che potrebbe uccidere i bruchi. 

Le uova son abbastanza piccole, misurano circa 2x3mm, hanno una forma cilindrica un pò schiacciata e sono di colore bianco. 

Uova di Actias dubernardi

I bruchi al primo stadio (L1) sono lunghi circa 5-6 mm, di colore nero e sono ricoperti da tanti peli neri finissimi. Al secondo stadio (L2) cambiano colore, diventano arancione scuro, occhi compresi e i tubercoli sul capo iniziano a prendere forma. Al terzo stadio (L3) prendono la loro colarazione definitiva, la pelle è verde a puntini bianchi, sul capo compare una riga orizzontale nera, occhi è zampe sono arancio scuro e lateralmente su ogni sezione presentano delle piccole protuberanze argentate. Al quarto stadio (L4) non ci sono grossi cambiamenti, le differenze più evidenti sono gli occhi che sono molto più grossi, le zampe sono di un marrone più chiaro, la linea nera sul capo è più spessa e viene affiancata da una linea bianca. Al quinto stadio (L5) le larve si ingrossano spropositamente da un giorno all'altro, i colori e le forme sono molto definite, le zampe diventano gialle, gli occhi neri ed i tubercoli sono molto sviluppati. Prima di tessere il bozzolo il bruco si ritira ed assume un colore rossastro sulla parte superiore.

Bruco al primo stadio (L1)

Bruco al secondo stadio (L2)

Bruco al terzo stadio (L3)

Bruco al quarto stadio (L4)

Bruco al quinto stadio (L5)

Bruco al quinto stadio (L5) prima dell'impupamento

Il bozzolo viene tessuto tra gli aghi della pianta nutritrice o tra le foglie secche, è marrone, lucido e grande circa 4 centimetri.  

Bruco che sta tessendo il bozzolo tra gli aghi del pino

Bozzolo di Actias dubernardi

Pupa appena formata 

Lo sfarfallamento avviene nella notte o nelle prime ore della mattina, una volta uscita la farfalla cerca un solido appiglio per distendere le ali e le sue lunghe code.

Actias dubernardi femmina appena sfarfallata

Actias dubernardi femmina ad ali distese 

L'accoppiamento solitamente avviene nella notte e dura circa 5ore, quando è terminato la femmina inizia a deporre le uova che possono essere anche più di 200.